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Buongiorno a tutti, Ho 34 anni e ho iniziato a lavorare in banca subito dopo il liceo. Attraverso duro lavoro sono riuscito a ottenere una RAL tre volte superiore alla RAL media in Italia. Casa di proprietá, niente debiti. Moglie con posto fisso in part time e un Bambino appena nato.
Dato che ho iniziato a lavorare in banca così presto, sono semplicemente stanco. Secondo me cambiando lavoro sarrebbe difficile raggiungere una RAL simile.
Sono sicuro che non potrò più andare in pensione presto con una buona rendita come la generazione dei boomer...
Guardando ai debiti dello stato/inps mi sto chiedendo quindi che senso ha lavorare full time per poi versare tasse e contributi che continuerànno a salire...
Non sarebbe meglio avere più tempo libero e prendersi cura del bambino?
Allo stesso tempo, mi sentirei in colpa se lavorassi solo part-time, anche se il lavoro non mi piace. Molte persone sarebbero sicuramente contente del mio stipendio e cercherebbero di guadagnare quanto più denaro possibile.
Vostra opinione?
Se vi proponessero due scelte:
-150.000€
oppure
-10 anni indietro con le conoscenze di adesso
Cosa sceglieresti?
N.B. Naturalmente conoscenza non vuol dire prevedere come andrà il mercato o come si muoverà il bitcoin...
Ciao ragazzi,
Mi sono iscritto al fondo fon.te.. da busta paga non si capisce molto bene quanto hanno versato, volevo entrare sull'area privata ma chiede nome utente e password che non ho. Me la devono inviare via mail o cose simili? Alla mia azienda ho inviato il modulo ma non mi hanno più fatto sapere niente.. bho
Idee?
Ciao a tutti,
vi leggo ormai da qualche settimana con grande interesse e mi piacerebbe sapere le vostre opinioni su come gestireste il mio patrimonio di circa 67k, attualmente divisi in: 33k immobili sul CC (Popolare di Sondrio), 9.5k in fondi della mia banca (ca 60/40 azionario/obbligazionario), 7k in un buono postale 3x4 a scadenza 2033 e i restanti 17k in altri buoni fruttiferi postali scaduti da poco ma ancora da incassare.
Un minimo contesto della mia situazione: M27 laureato in informatica, RAL 32k (presto aumento a 34k) + 2k di altri benefit (buoni pasto, ecc..). Il TFR lo sto accumulando in fondo pensione Cometa, dove ho anche un contributo volontario dello 1.2% della paga base per usufruire di un 2.2% messo dalla mia azienda. Ho la fortuna di avere già una casa di proprietà, la macchina ce l'ho e non ho programmi di cambiarla: insomma spese grosse in futuro non ne ho in programma.
Inizialmente avevo cominciato ad investire i miei risparmi nel fondo della banca, ma non mi ha dato le performance che desideravo ed inoltre mi sento fortemente vincolato alle scelte di altri, motivo per cui mi trovo ora con una liquidità piuttosto importante sul CC ed a maggior ragione con lo sblocco dei buoni fruttiferi ho deciso di provare ad investire in autonomia e, spero, intelligentemente il mio denaro.
Dato che non ho appunti grandi spese in programma pensavo di tenere solo una piccola somma in liquidita sul CC, diciamo sotto i 5k per non pagare nemmeno l'imposta di bolla, mettere un 30% ad emergenza che possa liquidare in fretta (conto deposito o fondo monetario es XEON) e senza problemi, un 30% in obbligazioni a medio/lungo termine ed investire il restante in un ETF principalmente azionario (del tipo S&P500, VWCE, MSCI). Mi spaventa un po' però fare PIC con cosi tanti soldi su uno strumento fortemente azionario, in tal senso come mi vuotereste voi. Il mio piano per il futuro è tenere appunto il CC intorno ai 5k e, mensilmente, investire tutto quello che è risparmiato: facendo una rapida stima delle spese nei vari mesi, direi che 1k riesco a metterlo via ogni mese. Mi consigliate di fare quindi un PAC sullo stesso ETF su cui farei il PIC o puntare a qualcosa di diverso (magari piu bilanciato verso l'azionario come uno dei prodotti LifeStrategy)?
Se foste nella mia situazione, che prodotti prendereste, con che timing e con che proporzione? Consigli anche su che piattaforma utilizzare? In tal senso la Popolare di Sondrio non da tante possibilità: avevo aperto un conto su Fineco tempo fa, ma non ci ho mai operato. Un collega mi suggeriva TR anche per l'interessante tasso % sul conto deposito, ma online ho letto alcune recensioni non tanto carine riguardo alla latitanza del servizio clienti. Sinceramente non mi dispiacerebbe avere tutto (CC + portafogli) in un'unica soluzione, e forse Fineco in tal senso rappresenta una buona soluzione (tra l'altro i titoli che ho attualmente in banca sono presenti su Fineco quindi non dovrei avere problemi a trasferirli) .
Scusate il pippone, grazie per il vostro tempo e preziosi consigli.
Ciao a tutti prima volta che posto quindi non mangiatemi se sbaglio qualche regola del bon ton di Reddit. M30 sono da poco entrato in azienda di famiglia, fatturato <3M perciò microimpresa. Le aziende come saprete danno e prendono, in alcuni periodi guadagni bene in altri ci devi mettere i soldi se per caso ci sono problemi improvvisi. (So benissimo che si può andare in rosso sui conti, ci sono prestiti che si possono fare per liquidità, e mille altri strumenti e programmazioni ma l’imprevisto è perennemente dietro l’angolo). Non focalizzatevi sul lato azienda e le possibili soluzioni a problemi, la mia domanda è più che altro che approccio avreste ad investimenti e pilastri (San Paolo Coletti docet). Solo tanta liquidità e conti remunerati? Come approccereste la finanza personale da possessori di Srl?
Dopo aver letto tutta la wiki e aver visto qualche video su Youtube mi sono deciso di aprire un PAC (poca roba, circa 200 euro mensili) su un indice azionario globale, lo parcheggio li e tra 10-15 anni si vedrà il raccolto. Mi sfuggono però certi punti:
Ho aperto il conto su Directa e fin qui ci siamo. Ma è davvero un plus avere il regime amministrato? Mi spiego: io ogni anno (come penso in tanti) faccio la dichiarazione dei redditi, sia per scaricare le visite mediche e i farmaci, e sia perchè verso qualcosa nel mio fondo pensione di categoria. Considerato che pago un commercialista per la dichiarazione, Directa é lo stesso la soluzione migliore nel mio caso?
Se compro un solo ETF che costa ad esempio 150, e il mio PAC é di 200 che fine fanno i rimanenti 50? Rimangono sul conto? Il mese successivo avrò quindi 100 (50 nel primo mese e del secondo)? Il terzo mese Directa acquisterà in automatico due quote di quell’ETF considerati i 200 del versamento mensile più i rimanenti 100?
Costi. Ma essendo il PAC gratuito, io che soldi devo a Directa? Esiste un canone annuo?
Se tra 10 anni volessi prendere una somma della parte investita, oltre al 26% di tasse cosa devo aggiungere? La tassazione del paese di quell’ETF? E il TER?
Fineco non ha il PAC gratuito per me che sono over30. Ha senso usare Fineco (mi ispira più fiducia onestamente, Directa l’ho conosciuto qui) nel mio caso (PAC mensile e stop)? I costi sono nettamente superiori?
Grazie a chi risponderà.
salve ragazzi, sto approdando da poco al mondo della finanza personale dopo aver scoperto mr. rip e coletti, sto svuotando i loro canali youtube ma ci sono un paio di informazioni contrastanti che non riesco a capire e spero che qualcuno mi possa delucidare in merito:
stavo apprezzando molto la filosofia "VWCE and chill" fino a quando non ho visto un video di RIP dove fa vedere il suo portafoglio su IB e con mia grossa sorpresa VWCE non c'èra O_O
al suo posto invece ho visto che c'è molto "VT" e non ne capisco il perchè visto che anche se VT paga un TER minore di soli 0,7% rispetto allo 0,22% di VWCE poi paga ogni anno ben un 30% di tasse sui dividendi alla fonte direttamente negli stati uniti.
ho anche chiesto a chatGPT di fare una simulazione tra VT e VWCE e all'inizio sembra che VT esca vincitore ma solo perche stacca i dividendi che se pur tassati al 30% sono sempre un'entrata in piu rispetto al vwce che non li stacca, ma se gli chiedo a chatGPT di aggiungere anche i dividendi che VWCE ha accumulato nel tempo, ad esempio a 1 o a 5 o a 10 anni ne esce sempre vincitore VWCE
in altri video di RIP ho visto che lui vivendo in svizzera non paga tasse sui dividendi (rispetto a chi sta in italia) e questo lo capisco ma comunque il 30% di tasse sui dividendi annuali in USA li paga, ed essendo alla fonte non penso possa evitare di pagarli in nessun modo, quindi perchè preferisce VT invece di VWCE?
ps: anche io vivo in un paese dove potrei comprare VT e non pagherei la doppia tassazione quindi vorrei capire se mi conviene VT o VWCE
pps: non rispondete che dipende dal fatto che vive in svizzera ed evita la doppia tassazione! io non mi riferisco a quello ma al fatto che la "prima tassazione", cioè quella che applicano gli USA alla fonte del 30% sui dividendi annuali la subisce anche se vive in svizzera.... e quindi perche non preferire un vwce che non la paga?
Buongiorno, per l'avvio di un PAC la banca mi propone i seguenti fondi azionari. Cosa ne pensate?
NEF GLOBAL EQUITY LU0102238572
NEF GLOBAL TRENDS LU2051778178
BGF WORLD HEALTH LU0171309270
BNP AQUA LU116513579
Salve a tutti, ho incominciato a interessarmi di finanza personale grazie a canali YT (mr rip, Coletti) e ho cominciato ad investire da solo presso il servizio fornito dalla mia banca(ETF e bond). Ora ho altri 20.000 euro da investire e vorrei aprire un broker più conveniente, dopo averne valutati diversi avevo scelto, per adesso, di restare in regime gestito con Fineco ma con la novità di trade republic ora sono indeciso su questi due. Vi chiedo quindi un consiglio su quale broker aprire, e se è conveniente comprare uno o due ETF in una volta sola o magari dividere l'acquisto in due o più tranche. Grazie!
Sono straniero e sto lavorando come dipendente a tempo indeterminato in Italia da ormai 2 anni, in una azienda con circa 170 dipendenti.
Ho chiesto 3 aumenti (+250 al mese ogni uno) nel trascorsso di qusti due anni e sempre me gli hanno datto.
Vorrei sapere, qui in italia, normalmente ogni quanto si chiede un aumento? Sono in linea con lo "standard nazionale"?
Grazie.
Se creo un etf reply da 250€ e lo bilancio su tre etf al 40% 36% e 24% I tre etf costano circa 110€ ad unità Ogni mese che cosa mi acquisterà? Sempre due unità dei primi due etf? Oppure di mese in mese cambia per tenere bilanciate le percentuali?
Buongiorno a tutti, sono uno studente universitario che nel weekend lavora. Vorrei iniziare un PAC e facendomi due conti riuscirei a versare solo 100€ al mese. Ha senso iniziare? Se si, quale è il migliore broker per commissioni?
Speriamo sia estesa ulteriormente!
Salve a tutti, non ho idea delle spese a breve termine che dovrò affrontare, devo stare lontano dagli investimenti azionari fintanto che non ho un’idea più chiara? Il problema è che sto procrastinando da tempo per questi miei dubbi e non so come agire…
Ma non dovrebbe essere sceso a 2,75 dopo ieri?
Buongiorno, mi hanno proposto un secondo lavoro per arrotondare. Sarebbero 500 euro al mese per circa 10 ore a settimana per gestire prevalentemente da remoto una serie di incarichi organizzativi/di segreteria di uno studio notarile.
Mi hanno proposto di aprire partita Iva, presumibilmente per evitare i costi come dipendente ma anche perché di fatto mi gestirei la cosa abbastanza liberamente a detta loro (ma devo ancora approfondire i dettagli, per ora è stato solo una chiaccherata informale) Dei costi della partita IVA se ne occuperebbero loro. Dal lato mio a cosa dovrei fare attenzione? C'è qualche altra forma contrattuale che mi converrebbe di più pur senza diventare dipendente?
Ciao Ragazzi!
Viste le ultime novità di Trade Republic, ovvero iban italiano e regime amministrato, mi chiedevo se avesse sento spostare il mio c/c (unico) e portafoglio azionario presso di loro.
Al momento ho un conto Fineco, ma l'interesse sul deposito non vincolato mi attira!
Che ne pensate? TR è affidabile come unico conto per i propri risparmi?
Qui il post originale.
Lunedì ho parlato con l'agente + broker. L'agente ha "convinto" il broker ad abbassare la tariffa (da 1600 a 1000 euro), al che io gli ho detto che se riuscisse a offrirmi qualcosa di simile a quello che mi hanno dato in banca, avrei accettato (mi aveva proposto un tasso leggermente superiore, con BPM avevo tasso inferiore e 0 spese di istruttoria). Martedì l'agente è andato a parlare con i venditori, e alla fine io ho ceduto, ma DOPO che aveva parlato con loro (non l'ho fatto apposta, ma stavo aspettando risposta dal broker)
Stamattina mi è arrivato il rifuto della proposta, l'agente mi ha spiegato che hanno accettato l'altra proposta perché chiedevano un mutuo più piccolo (50%).
Forse le righe da leggere non erano quelle che credevo io, non so se sentirmi scemo io o cosa. Da una parte la categoria degli AI non gode di una buona reputazione, in più le maniere con cui ha insistito mi hanno mandato in puzza, dall'altra, forse ho peccato di malizia.
Sto pianificando un viaggio in Asia; siccome le signorine non si pagano in carta. Ad oggi, quale è la miglior carta per pagare e ritirare contante all’estero? Revolut? Hype? BBVA? Altro? Thx
Ho cercato in giro per capirne il funzionamento, alla fine il KID e qualche commento mi hanno risolto alcuni dubbi, a quanto ho capito:
Quello che non capisco è perché sceglierlo e perché in così tanti lo affiancano o lo comparano a ETF monetari quali XEON o C3M.
A quanto vedo da qua (calcolo rendimento atteso iShares ufficiale) con un 3,07% lordo tassato al 26% non si discosta molto dai 2-2,5% delle controparti monetarie, rimanendo corporate che per quanto gestite portano più rischi (?) e teoricamente maggiori rendimenti.
Posso solo dire che credo abbia a che fare col momento in cui entri? Cioè qualche anno dopo la creazione, quindi non so, forse il rendimento atteso varia avvicinandosi allo 0 più tardi entri - ?
Mi viene in mente solo diversificazione della parte obbligazionaria del portafoglio, correggetemi se sbaglio.
Oltre a questo, vorrei chiedere:
A parità di condizioni, dal calcolatore online pmi.it, il netto annuale per una RAL di 32000 risulta essere 25491, mentre per una RAL di 38000 risulta essere 26922 euro. Un aumento di 6000 euro sulla RAL si traduce in un aumento di netto di 1431 euro. Sostanzialmente il 75 % (SETTANTACINQUE) dell’aumento lo perdo in tasse. Ora a me questa sembra una follia totale specialmente alla luce della revisione del cuneo fiscale. Che voi sappiate quei calcolatori sono affidabili? É possibile una cosa del genere?
Edit: errore nel titolo. L’aumento é quello scritto nel corpo.
Ho un conto arancio dove ho attiva la carta oro Mastercard gratuita ( molto comoda perché mi permette di anticipare delle spese). Ho attivato anche un conto BBVA per avere remunerazione sul conto e dato che hanno degli ottimi interessi sui finaziamenti volevo farmi dare un finaziamento per estenguerne due in corso( i tassi rispetto al mio vecchio finaziamento si sono abbasati parecchio e pago la spesa di incasso rata per due finanziarie). Avevo pensato,su arancio ci accredito stipendio per avere al carta fare bonifici istanei sull'altro e giostraelemeli per le spese. Il fattore è questo non penso che BBVA mi conceda un finaziamento Senza accredito stipendio, ma se sposto stipendio mi però mi perdo la carta.. Cosa consigliate?
Ciao a tutti,
lavoro in una azienda metalmeccanica e, al momento, il mio TFR è depositato in azienda. Avendo intenzione di aprire un fondo pensione, consigliate di optare per Cometa (fondo pensionistico CCNL Metalmeccanico) o qualcos'altro?
Grazie mille!
Buongiorno, mia moglie ha ereditato 120k ed è stata prontamente contattata dalla consulente della banca. Lunedì ha il colloquio e mi ha chiesto di accompagnarla. Io ho una conoscenza di base sugli investimenti fatta sui video di Coletti, Mr.Rip e leggendo questo forum. Ovviamente mi aspetto un offerta ridicola dei soliti fondi della banca (ISP), il problema è che tipo di atteggiamento tenere. Mia moglie si fida di me, ma la percezione che ho ogni volta che le parlo di queste cose è che mi veda come una specie di esaltato. Non so se tenere un basso profilo quando saremo lì oppure ribattere alle cazzate che ci propinerà. Sono sicuro che se parlerò di Etf o di comprare delle obbligazioni cercherà di fare leva sulla paura di sbagliare. Cosa mi devo aspettare? Come posso replicare? Esiste un manuale di autodifesa dal consulente bancario? Grazie
Ennesimo post collegato a BBVA: sto mettendo da parte i soldi per acquistare una casa più grande, operazione che per motivi fiscali posso fare solo tra 3 anni e mezzo. Considerata l'urgenza penso che lo farò tra 4 anni massimo, quindi diciamo che ho un orizzonte temporale abbastanza breve, ma non sufficientemente breve da voler lasciare la liquidità marcire sul conto. Fino ad oggi (letteralmente) ho parcheggiato tutto su BBVA che mi dava un buon rendimento senza troppi sbatti, e mi dava la possibilità di continuare ad accumulare gli stipendi.
Cosa mi conviene fare ora? Non mi sembra che ci sia attualmente qualcosa di meglio di conti deposito a 1/3 anni, che rendono il 3/4% circa, o sbaglio? valutavo anche acquisti di obbligazioni statali, che però potrebbero non aver senso considerato che tra 4 anni potrei doverli vendere in un dato momento, senza portarli a scadenza. Corretto, o ci sono altre opzioni da valutare?
Salve da un'anno ho concordato con il mio datore di lavoro un premio che fino ad ora mi veniva erogato tramite buoni pasto(edenred) , avrei la possibilità ora di scegliere anche buoni acquisto (edenred), chiedo consiglio ai più esperti secondo voi quale mi conviene scegliere?
i contro dei buoni pasto è che sia io che la mia compagna prendiamo circa 160€ al mese, ma questi sono utilizzabili sono in supermercati grossi come esselunga, coop, conad, e quindi se io un giorno volessi andare ad un discount non varrebbero.
Che ne pensate voi?
Dovendo investire circa 50k euro e avendo necessità sicuramente a Novembre 2026, quindi tra un anno e mezzo, c'è qualcosa di meglio?
Al momento sono su XEON su Fineco, parcheggiati li, ma visti anche i tagli ai tassi il dubbio era se aveva senso investirli in altro pur avendo un orizzonte temporale davvero risicato
Buongiorno a tutti (35M) e complimenti per tutte le discussione di questa comunità, ho trovato davvero tanti spunti interessanti.
Ho deciso di avere un portafoglio diversificato tra etf azionari, obbligazionari ed oro. So che qui gli etf obbligazionari non sono sempre ben visti, ma spero ancora che possano dare il loro contributo per migliorare la stabilità del portafoglio. L'obbiettivo è avere un portafoglio con cui posso convivere a lungo cercando di mitigare per quanto possibile i drawdown che inevitabilmente ci saranno
Ho quindi impostato questo piano per avere una buona esposizione agli Stati uniti (circa il 57% tra SWDA e ZPRV) e comunque una buona esposizione mondiale.
La quota di bond globali aggregate per "teoricamente" fare da cuscinetto nelle fasi di bear market (prima o poi ci sarà). I bond europei a breve scadenza come tesoretto per le spese preventivabili nei prossimi 5 anni.
L'oro, beh una piccola scommessa, perché benché puramente speculativo dovrebbe non essere correlato alle altre asset class.
Mi piacerebbe avere le vostre opinioni e critiche! Grazie a tutti!
Enrico
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